Lo street food, il cibo da strada, è una delle cose che amo di più assaggiare quando mi trovo in giro…rappresenta in un certo senso l’anima del posto – che sia città italiana o Paese straniero -, l’essenza.

Diciamo che il cibo in generale è così, ma quello che compri e mangi per strada è qualcosa di ancora più affascinante se vogliamo ed inutile dirlo, come mi piace assaggiarlo, mi piace anche riprodurlo: gli arancini siciliani, per esempio, di cui non ho ancora trovato la ricetta perfetta, o anche delle particolari zeppole di San Giuseppe che ho assaggiato l’ultima volta che sono stata a Messina (non vi lasciate ingannare dal nome, non sono le classiche zeppole di pasta choux come queste, ma si tratta di zeppole ottenute con pasta lievitata ripiene di uvetta, molto simili alle crispelle calabresi), per non parlare di tutti i particolari panini o brioche che si possono trovare in circolazione!

Per quanto riguarda gli arancini, per esempio, avete mai provato a mangiarne uno per strada? Beh, è bellissimo! Si deve sì stare attenti a non disperdere nulla del meraviglioso ripieno e a non far cadere la montagna di riso, ma è un’avventura che merita, anche perchè, ritrovarsi in quel bellissimo laghetto di ragù è un’esperienza che nella vita si deve provare almeno una volta! 😀

Quando Tery ha proposto di creare uno street food con i formaggi della Svizzera, ho pensato a tantissime cose che mi sarebbe piaciuto provare, persino una street-lasagna, ma poi ci sono state altre idee che hanno preso il sopravvento e che vi mostrerò in questi giorni. L’idea della lasagna non è abbandonata comunque: appena avrò un pò di tempo libero, la proverò a fare e se l’esperimento riesce, ve la mostrerò! 🙂

Uno dei cibi di strada che più amo mangiare sono i krapfen ripieni, che solitamente si trovano in versione dolce!
Stavolta ho voluto renderli salati, arricchendoli con una crema al Gruyère, formaggio che amo molto per il suo profumo particolare, ma soprattutto per il suo sapore il quale riesce a rendere particolari anche delle semplici verdure al vapore ^_^ .

per 12 mini krapfen

• 250 gr di farina
• 2 cucchiai di zucchero
• 1uovo
• 50 gr di burro, ammorbidito a temperatura ambiente
• 80 ml di latte
• 7 gr di lievito di birra
• 4 gr di sale

Per la crema di Gruyère

• 50 gr di Gruyère
• 15 gr di burro
• 15 gr di farina
• 100 ml di latte
• sale q.b.

• Farina di mais tipo fioretto q.b.*

• Olio di semi di girasole biologico per friggere

Innanzitutto, bisogna preparare il ripieno, quindi ponete un pentolino con il burro sul gas e lasciatelo sciogliere lentamente. Togliete dal gas e, mescolando, aggiungete la farina, amalgamandola al burro. Infine, mescolando, irrorate il tutto con il latte, aggiungendolo lentamente in modo da non creare grumi.

Riponete sul gas a fiamma lenta e fate addensare, mescolando in continuazione. Togliete dal fuoco ed aggiungete il Gruyère tagliato a tocchetti, facendolo sciogliere completamente.

Salate leggermente e ponete da parte a raffreddare.

Per quanto riguarda l’impasto dei krapfen, è molto semplice.

Ponete in una terrina la farina e lo zucchero, miscelandoli insieme.

Fate intiepidire il latte e scioglietevi il lievito.

Create una fontana con la farina e ponete al centro: il burro ammorbidito e tagliato a cubetti, l’uovo ed il lievito sciolto nel latte. Iniziate ad impastare ed appena la pasta prende consistenza, aggiungete il sale. Continuate ad impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo ed elastico.

Coprite la terrina con un canovaccio pulito e ponete in luogo tiepido a lievitare per 2 ore circa o fino a raddoppio.

Passato questo lasso di tempo, riprendete l’impasto e sgonfiatelo leggermente. Prendetene i lembi e portateli al centro, piegando in questo modo la pasta. Fatela riposare per 15 minuti, quindi dividetela in due panetti. Appianate un panetto ad uno spessore di 5 mm. Con un cucchiaino, distribuite sopra dei mucchietti di crema. Spianate l’altro panetto tagliandolo con un coppapasta di 4 cm di diametro e posizionate i dischetti ottenuti, allargandoli leggermente con le mani, sui vari mucchietti di crema.

Sigillate bene i bordi con la pasta sottostante, tagliate con il coppapasta e passateli in un piatto contenente un pò di farina di mais tipo fioretto (opzionale*).

Posizionate i krapfen sulla placca rivestita di carta forno, ben distanziati l’uno dall’altro, e lasciate lievitare in luogo tiepido per circa un’ora e mezza o fino a che non saranno raddoppiati di volume.

Cuocete in forno preriscaldato a 180° per circa 10 minuti o fino a che non saranno leggermente coloriti in superficie. A questo punto, sfornate e friggete in olio caldo profondo (il passaggio sarà molto veloce).

Asciugate con carta assorbente da cucina e servite.

Ho preferito passare i krapfen nella farina di mais fioretto per dare loro un aspetto più rustico e piacevole da mangiare, ma non è obbligatorio, quindi potete ometterlo senza problemi 🙂