Ed anche quest’anno siamo arrivati al 31 dicembre!
Che dire di quest’anno che ormai è arrivato agli sgoccioli? E’ stato un anno bello per certi versi, ma anche da dimenticare…è stato un anno difficile un pò per tutto il Mondo…c’è davvero poca gente che desidera un altro anno così!
Per quanto mi riguarda, posso solo dire che è stato un anno strano…è volato via come niente e non ho realizzato tutto quello che avrei voluto…già, sono stata un pò pigra e mi sono lasciata trascinare dagli eventi…forse avrei potuto fare di più, ma questo è quello che dico sempre…mi ci vorrebbe solo una giornata di 48 – 72 ore e poi sì che tutti i miei desideri si trasformerebbero in realtà!!!
A parte gli scherzi, spero comunque di riuscire a concludere parte delle cose che ho già iniziato in precedenza e guardare ad un futuro più roseo vicino alle persone che mi sono più care…queso è il mio desiderio per l’Anno Nuovo ed è anche l’augurio che faccio a tutti Voi! 
Per lasciare questo Vecchio Anno in dolcezza (di quello Nuovo ne parleremo domani) eccovi una ricettina davvero speciale e semplice: il Pandoro delle Simili, una garanzia in campo culinario e dei lievitati soprattutto!
Che dire di questo pandoro…è particolare! E’ stato il primo pandoro che ho assaggiato quest’anno e si sente davvero la differenza con quelli industriali…non mi piacciono più e non scherzo affatto!
Il Pandoro
tratto dal libro “Pane e roba dolce” delle Sorelle Simili
Ingredienti (da suddividere poi nelle varie fasi):
450 gr farina di manitoba
135 gr zucchero
170 gr burro
4 uova
18 gr lievito di birra
acqua
1 cucchiaino di sale
1 stecca di vaniglia o una bustina
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Per il lievitino:
15 gr lievito di birra
60 gr acqua tiepida
50 gr farina
1 cucchiaio di zucchero
1 tuorlo
Sciogliere il lievito nell’acqua tiepida ed impastare insieme a tutti gli altri ingredienti, velocemente. Coprire e riporre in luogo tiepido per un’oretta. Passato questo lasso di tempo, il lievitino dovrebbe essere raddoppiato.
Primo impasto
200 gr farina
3 gr lievito di birra
25 gr zucchero
30 gr burro
2 cucchiaini d’acqua
1 uovo
Passata un’ora, sciogliamo il lievito nei 2 cucchiaini di acqua ed uniamo al lievitino preparato in precedenza insieme a tutti gli altri ingredienti. Impastiamo bene fino ad ottenere un impasto liscio e sodo. A questo punto, uniamo i 30 gr di burro, fino a farlo assorbire completamente. Riponiamo in luogo tiepido per 45 minuti.
Secondo impasto
200 gr farina
100 gr zucchero
2 uova
1 cucchiaino di sale
i semini di una stecca di vaniglia o 1 bustina di vanillina
140 gr burro a temperatura ambiente per sfogliare
Riprendiamo l’impasto ormai lievitato ed uniamo le uova, la vaniglia, il sale, lo zucchero e la farina. Impastiamo bene e battiamo l’impasto per circa 15 minuti, rimettiamo a lievitare in luogo tiepido per 1 ora e mezza e poi passiamo in frigorifero per 30 minuti.
Passato questo lasso di tempo, passiamo alla sfogliatura:
Spianiamo la pasta e poniamo al centro il burro ammorbidito.
Richiudiamo l’impasto (v. foto)
Spianiamo fino ad ottenere una striscia che andremo a ripiegare su se stessa in 3
A questo punto passiamo in frigo a riposare per venti minuti e ripetiamo questo passaggio per altre due volte.
Dopo il terzo riposo, ci imburriamo le mani ed andiamo a chiudere l’impasto ottenuto in una palla, girando i lembi dell’impasto tutti da un lato. Riponiamo l’impasto così ottenuto nello stampo da pandoro precedentemente imburrato, lasciando la parte di impasto liscia sul fondo e la parte con i lembi, verso di noi.
Lasciamo lievitare in luogo tiepido per 4 ore e mezza – 5 o più, fino a quando l’impasto non arriva a superare il bordo dello stampo (v. foto)
Passato questo lasso di tempo, inforniamo a 170° per 10 minuti e poi a 160° per altri 10. Fate la prova stecchino per vedere se è cotto, in caso lasciatelo fino a che non esce asciutto. Una volta cotto, togliere dalla forma appena lo stampo diventa tiepido.
Ed ecco il pandoro bello e pronto!
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