Ops, domani è la Viglia di Natale! Sono imperdonabile, scusatemi, ma questa ricetta aspettava da un bel po’ di essere letta da voi: si tratta di un Carrè di Agnello glassato, una glassa particolare ottenuta con i mirtilli veramente molto buona.
Pensare a questa ricetta è stato, relativamente, un caso e dobbiamo ringraziare il film “Come farsi lasciare in 10 giorni“. Diverso tempo fa, vi avevo parlato del mio amore per il cinema, infatti era nata anche la mia rubrica “Ricette da Cinema“. La ricetta protagonista di oggi viene preparata proprio in questo bellissimo film, dove troviamo i due protagonisti Andy e Benjamin, entrambi alle prese con una scommessa.
La scena dove compare la nostra ricetta si svolge al minuto 42:08, quando Andie si trova a casa di Benjamin che l’ha invitata a cena. Benjamin annuncia “la specialità dello chef”: agnello con glassa di ciliegie, presentando quindi questo piatto come una bomba stratosferica, praticamente 😀
Purtroppo però Andie non mangia la carne, con grande disappunto del nostro povero protagonista!
Insomma, vi consiglio di vedere questo film: è una commedia molto divertente, con una trama avvincente che vi affascinerà fino all’ultimo secondo di proiezione 😀
Nella ricetta di oggi l’agnello è glassato sì, ma non con le ciliegie, bensì con i mirtilli. Nulla vi vieta di utilizzare queste ultime, se vi va, anzi, sicuramente la prossima volta lo farò anche io. I mirtilli sono comunque sicuramente dei degni sostituti.
Vi lascio qualche piccola informazione su questa bella carne.
La carne di agnello è molto leggera e digeribile, quindi si tratta di una carne magra e poco calorica. E’ ricca di ferro e zinco, come anche di altri minerali.
il carré è un taglio pregiato dell’agnello da cui si ricavano le costolette, cioè le fette di carne tra un osso e l’altro che si cucinano anche alla “scottadito“ e che potete vedere in qualche foto più in giù 🙂
I miei AUGURI! 😀
Con questa bella ricetta vi lascio anche i miei più cari auguri per un felice Natale. Ci rivediamo fra qualche giorno!
Carrè di agnello con glassa di mirtilli (o ciliegie)
Ingredienti
- 1 Kg di Carrè di agnello disossato con le costole staccate
- 1 spicchio di aglio vestito
- olio d'oliva buono
- 100 g di pancetta
- 200 g di mirtilli - anche surgelati
- 4 cucchiai di miele
- 1 cucchiaio di burro senza lattosio
- il succo di 1/2 limone
Procedimento
- Il Carrè si ricava dalla lombata di agnello che viene divisa in due.
- Successivamente vengono steccate le costine.
- In verità, una volta divisa in due la schiena, anche le coste sono divise a metà e gli ossicini che vediamo in foto sono la parte che fuoriesce dalla lombata e che va a formare la costoletta.
- A questo punto, si steccano le costolette per dividerle bene l'una dall'altra.
- Il carrè viene leggermente ripiegato su se stesso. In questo modo si richiude.
- Infine viene pancettato, cioè fasciato esternamente con la pancetta, e rifinito con lo spago per arrosti. I rametti di rosmarino vengono inseriti tra lo spago e la carne.
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- Io ne ho trovato uno già pronto in macelleria, infatti potete richiederlo al vostro macellaio di fiducia, velocizzando in questo modo i tempi della preparazione
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- A questo punto, il Carrè è pronto per la cottura!
- Versa in una padella, di alluminio possibilmente, 4 cucchiai di olio d'oliva con uno spicchio d'aglio vestito e poni la padella sul gas medio.
- Quando l'aglio inizia a sfrigolare, posiziona la carne nella padella e rosolala da entrambi i lati.
- Preriscalda il forno a 200°.
- Inforna la carne nella stessa padella di alluminio che hai utilizzato per rosolarla, avendo l'accortezza di eliminare lo spicchio d'aglio. Salala da entrambi i lati .
- Cuoci per 35 - 40 minuti.
- Sforna e metti la carne da parte. Correggi di sale, se necessario.
- La glassa
- Cuoci burro, miele, succo di limone e mirtilli per circa 8 - 10 minuti.
- A fine cottura, controlla la consistenza della glassa e, se troppo liquida, falla rapprendere per qualche altro minuto.
- Infine, taglia il carrè in costolette, disponile sui piatti da portata e versa sopra la glassa.
- Servi immediatamente.