…ovvero, come dare fuoco ad un dolce al cucchiaio freddo! 😀
In questo blog non ho praticamente mai pubblicato ricette di tiramisù…solo questa di Salvatore De Riso tanto tempo fa, se non ricordo male, ma nient’altro. Certo, non è un dolce che faccio spesso, ma non perchè non mi piaccia, figurarsi!
E’ solo perchè amo sperimentare e quindi vario molto, ma il tiramisù è un must anche qui!
Se devo essere sincera, io non uso i savoiardi…fino a qualche anno fa sì, ma poi ho iniziato ad usare la foglia Savoia e da lì, non l’ho abbandonata più!
Il Tiramisù è tutta un’altra cosa e se volete sapere perchè, vi consiglio di provarla, solo così capirete 😀
A parte questo, nei giorni passati ho pensato a come rendere unico ed originale questo classico e mi è venuta in mente la lemon meringue tart e la sua meringhetta sofficiosa…quindi ho pensato di unirla al tiramisù!
Con il blowtorch o cannello (chiamatelo come volete) è stato semplicissimo creare la crosticina…ed anche spassoso devo dire 😀
Il sapore del tutto è indescrivibile: si passa dalla crosticina della meringa soffice, alla morbidezza assoluta del tiramisù, poi il caffè unito alla meringa crea un sapore deciso e delicato insieme..insomma, un tiramisù da provare! ;-D
Tiramisù flambé
Ingredienti:
- 1 teglia di Foglia savoia
- 250 gr di caffè
- 1 cucchiaio di zucchero
- cacao amaro tipo Van Houten
per la crema
- 5 uova
- 5 cucchiai di zucchero
- 500 gr di mascarpone
Per la meringa
- 2 albumi
- 95 gr di zucchero
Prepariamo la crema
Montare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema chiara e spumosa. Unire mescolando (non con lo sbattitore, altrimenti diventa liquido) il mascarpone. Montare a neve gli albumi ed incorporarli al composto precedente.
Assemblaggio
Tagliare con un coppapasta la foglia savoia ed adagiarla all’interno dello stampo a semisfera della Silikomart, ricoperto di pellicola trasparente (l’ho ricoperto di pellicola solamente perchè, essendo la base imbevuta di liquido, non sapevo se si sarebbe sformata perfettamente, ma, considerando che questi splendidi stampi, sono abbastanza scivolosi, non credo avrei avuto problemi…comunque la forma è venuta perfettamente tondeggiante, proprio come desideravo 😀
Il silicone, permette una uniforme refrigerazione (può essere utilizzato fino a -60°) ed anche una uniforme cottura (può essere utilizzato fino a +230°)
Bagnarla con il caffè addolcito dal cucchiaio di zucchero e spolverizzare di cacao. Versare un pò di crema, mettere un altro strato di foglia savoia precedentemente imbevuta (ma non troppo) di caffè, spolverizzare con del cacao, versare un altro pò di crema e chiudere con un disco di foglia savoia leggermente imbevuto.
La foglia savoia è molto spugnosa, assorbe facilmente il caffè, ma non lo rilascia, quindi non diviene molliccia e mantiene la sua elasticità.
Chiudere la pellicola e continuare così con tutti gli altri stampini.
Riporre in frigo tutta la notte.
Prepariamo la meringa
Sbattere gli albumi a media velocità. Quando hanno raddoppiato il loro volume, aumentare la velocità ed aggiungere lentamente lo zucchero. Continuare a sbattere fino ad ottenere il massimo della lucidità.
Con una spatola, ricoprire ogni tiramisù di meringa – non esagerate, mi raccomando, non deve venire una meringa troppo alta, cercate di essere più fedeli possibili alla fotografia che mostra l’interno, dove si può anche notare l’altezza della meringa stessa – e poi imbrunirla con il blowtorch.
Questa ricetta partecipa alla raccolta – concorso di FrancescaV, Raccolta Tiramisù