Il burro chiarificato è un tipo di burro che volevo provare da tanto tempo, ma il tempo è davvero tiranno e così, rimanda oggi, rimanda domani, il mio proposito è rimasto a riposo in un angolino del mio cervello 🙂
Il Ghee è davvero tutto ciò che ho letto in giro…delicato, con un leggero colore giallino, lo potete vedere anche voi dalla foto a confronto con il burro classico. Il suo sapore è buonissimo, leggermente nocciolato ed anche l’odore…leggero, meno forte del burro, senza considerare la sua conservazione: pensate che può durare fino ad un anno dalla sua data di produzione.
Il Ghee è il tipo di burro che tutti dovremmo usare, viste tutte le sue proprietà:
pensate che contiene le vitamine A-D-E-K; le vitamine A – E sono antiossidanti e sono utili per prevenire le lesioni ossidative del nostro corpo; contiene anche il 4-5% di acido linoleico, un acido grasso essenziale, che promuove il giusto sviluppo del corpo umano. Inoltre facilita la digestione e l’assimilazione dei cibi; nutre il midollo; rafforza il cervello ed il sistema nervoso proprio perchè agisce sul sistema nervoso e lo nutre …non vi sto ad elencare tutte le sue proprietà ed i benefici che ne possiamo trarre, ma se volete saperne di più, potete leggere qualcosina: QUI, QUI, QUI e QUI.
Lasciando da parte la spiegazione scientifica, che secondo me è davvero importante, parliamo di come si ottiene questo burro:
Il Ghee
Partiamo da un panetto di 250 gr di burro e mettiamolo a sciogliere a bagnomaria.
Quando il burro e completamente sciolto, si formerà in superficie una schiumetta bianca – la caseina – che andremo a togliere con una schiumarola.
Il burro non deve bollire, ma deve rimanere sul gas, sempre a bagnomaria, in modo da far evaporare tutta l’acqua.
Nel giro di una mezz’ora potremo notare dei cambiamenti, e cioè: il burro sciolto, da giallino torbido che era, è divenuto trasparente e sul fondo del pentolino si sono depositate altre proteine del latte.
A questo punto, passiamo al filtraggio con un telo pulito a maglia stretta.
In questo primo passaggio, ho notato che c’era ancora della caseina depositata sul fondo del barattolo e quindi, ho effettuato un secondo filtraggio.
Versiamo il burro in un barattolo pulito ed… è pronto! 🙂
Inizialmente è liquido, ma dopo qualche ora ridiventa solido (come in foto)…insomma, vi consiglio di provarlo!
Potete farvelo da voi o acquistarlo, ma provatelo! 😀