Qualche giorno fa, stavo dando un’occhiata agli alberi che in questo periodo hanno iniziato a dare i loro frutti e, nell’osservare il nespolo, il mio pensiero va al probabile utilizzo da fare in cucina: pensavo a dolci antichi, rustici, come quelli fatti dalle nonne…esprimo il pensiero a voce alta, quasi senza rendermene conto, e mio padre mi dice:”Sì Ago, puoi fare quello che vuoi, ma guarda che le nespole stanno per finire!”
Ma come, se sono appena iniziate!!!
In effetti, è così, le nespole durano pochissimo ed è un peccato…sono dei frutti molto zuccherini e deliziosi, ma il loro ciclo vitale si esaurisce in soli trenta – quaranta giorni, quindi bisogna approfittarne fino a che ce n’è. Ormai stanno davvero per finire, quindi vi consiglio di mangiarle e conservarne i noccioli, che potremo utilizzare più avanti 🙂
…Oppure, se vi va, potete provare a fare quello che ho fatto io, delle tartellette rustiche che ricordano i dolci preparati un tempo dalle nonne per il pranzo della domenica.
Sono semplicissime, composte da una pasta frolla integrale al farro ed olio extravergine d’oliva, ispirata in principio a quella di Montersino, ma poi tramutata in qualcosa di diverso, ed una massa al burro e nocciole.
Qualche nespolina fa infine capolino in superficie ed…ecco, il dolcino è pronto! 😀
Tartellette integrali di farro alle nespole e nocciole
per 4 tartellette (diam 12 cm)
per la pasta frolla al farro ed olio extravergine d’oliva
- 250 gr di farina integrale di farro (biologica)
- 40 gr di malto di riso
- 40 gr di zucchero di canna
- 60 gr di olio extravergine d’oliva leggerissimo*
- 1 cucchiaino di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 1 albume
Per la massa al burro
- 50 gr di farina 00
- 20 gr di fecola
- 90 gr di nocciole tritate (meglio se caramellate)
- 60 gr di burro
- 50 gr di zucchero
- 3 tuorli grandi
- 1 albume
- 10 gr di lievito per dolci
- 1 pizzico di sale
- 4 nespole*
Prepariamo la pasta frolla al farro
Fare una fontana con la farina ed il lievito miscelati in precedenza. Unire il sale, gli zuccheri, l’olio e l’albume. Impastare bene il tutto, fino ad ottenere una pasta compatta; riporre in frigo per un’oretta.
Prepariamo la massa al burro e nocciole
Miscelare insieme farina, fecola, nocciole, lievito e mettere da parte.
Lavorare a crema il burro ed unire lo zucchero, continuando a montare. Ottenuto un composto cremoso, unire uno alla volta, i tuorli.
Mescolando, unire la miscela solida preparata in precedenza.
Montare l’albume a neve ed unirlo al composto.
Nespole
Lavare bene le nespole, sbucciarle e dividerle in quattro parti.
Assemblaggio
Imburrare ed infarinare gli stampi da tartellette.
Riprendere la pasta frolla dal frigo, ammorbidirla lavorandola un paio di minuti e stenderla sul piano infarinato all’altezza di 1/2 cm. Tagliarla della dimensione voluta e disporla all’interno degli stampi (diam. 12 cm).
Versarvi dentro la massa al burro, facendola rimanere un pò più bassa del bordo superiore: in cottura crescerà ed abbondando, vi ritrovereste con tutto l’impasto versato nel forno – meglio evitare 🙂 -.
Disporre una nespola*, precedentemente divisa in 4 parti, su ogni tartelletta.
Infornare in forno preriscaldato a 180° per 20 – 25 minuti. Fare la prova stecchino prima di sfornare!
Lasciar raffredare e servire.
Nota
- olio d’oliva: usate solo olio d’oliva con un gusto leggero, altrimenti meglio olio di semi
- la quantità delle nespole può essere anche aumentata, ma qui gioca un ruolo importante il vostro gusto 🙂
- per chiarimenti sulla massa la burro, clicca qui