La pasta fatta in casa resta per me una delle cose più piacevoli e divertenti.
In effetti, se ci pensate, ci vuole veramente pochissimo tempo per impastare, tirare la sfoglia (a mano o con la macchinetta) e dare la forma: chi di voi non lo ha mai fatto dovrebbe davvero provare, è semplicissimo e, soprattutto, vale la pena perdere una mezz’oretta per ritrovarsi davanti ad un piatto dal gusto unico!
Dicevamo quindi, la pasta fatta in casa. L’Italia è piena di tradizioni al riguardo: qui in Calabria, ci sono i Maccheroni con il ferretto, una pasta antichissima considerata la capostipite della pasta che poi si è diffusa in tutta Italia; i Fileja, che vengono fatti con un ferretto a sezione quadrata; le lagane, una specie di tagliatella senza uova, tipica del cosentino, ecc.
Insomma, di formati ce ne sono diversi, ed è così per ogni Regione italiana…la pasta in un certo senso, è contraddistintiva di ogni popolo e contiene in sè tutta la tradizione di un luogo.
Oggi facciamo gli spaghetti alla chitarra, tipici abruzzesi: adoro questo formato di pasta ed ho cercato per tantissimo tempo la chitarra tagliapasta per potermeli fare in casa, ma ogni volta, la ricerca era inutile….o non la trovavo oppure era troppo costosa, quindi immaginerete la mia felicità quando finalmente sono riuscita ad averla tra le mie mani!
Immaginerete anche la voglia di metterla subito alla prova – sì sì, imaginate bene!
Complice dell’ottimo formaggio ottenuto con caglio vegetale, il Lou Blau delle Fattorie Fiandino, e dei buonissimi funghi, decisi di mettermi all’opera: immaginavo già lo spaghetto avviluppato di morbida crema al formaggio ed i pezzettini di funghi che davano carattere al piatto….volete assaggiare? 🙂
Spaghetti alla Chitarra
Ingredienti
per 2 persone
- 200 gr di farina
- 2 uova
Creare una fontana con la farina ed inserire le due uova al centro.
Unire piano piano le uova alla farina, dapprima aiutandovi con una forchetta, poi, appena l’uovo prende consistenza, continuate l’assemblaggio a mano.
Lavorate l’impasto fino a farlo diventare liscio ed elastico. Ricoprite con pellicola trasparente o con un canovaccio e lasciatelo riposare per mezz’ora.
Riprendete l’impasto e, con il mattarello biconico, tirate una sfoglia alta 2 mm.
Questo tipo di mattarello è fatto apposta per tirare la pasta a sfoglia, quindi vi agevola moltissimo nel lavoro ed in brevissimo tempo riuscite a tirare bene la pasta senza nessuna fatica.
Tagliate la sfoglia ottenuta in due parti. Posizionatene una parte sulla chitarra e, con l’aiuto del mattarello apposito, iniziate ad appianarla sulle corde. Dopo breve vedrete la pasta che tagliata a spaghetto va a cadere nel vano inferiore. A questo punto, raccoglietela infarinandola leggermente e mettetela da parte.
La chitarra tagliapasta ha due lati, uno con le corde posizionate più larghe e l’altro con le corde più strette. Stavolta ho preferito usare quelle con maggiore distanza l’una dall’altra, ma proverò presto anche l’altra e vi mostrerò il formato che si può ottenere.
Spaghetti alla chitarra con Funghi e Lou Blau
Ingredienti per 2 piatti abbondanti
- 250 gr di spaghetti alla chitarra
- 200 gr di funghi misti
- 100 gr di Lou Blau Fiandino
- 1 spicchio di aglio vestito
- prezzemolo tritato
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- sale q.b.
Portate a bollore dell’acqua leggermente salata.
In una padella fate riscaldare l’olio e fatevi rosolare dolcemente lo spicchio d’aglio.
Dopo poco, eliminatelo e mettete al suo posto i funghi tagliati a pezzetti ed il prezzemolo tritato.
Fate trifolare.
Appena l’acqua inizia a bollire, versate gli spaghetti ottenuti in precedenza e fateli cuocere per un paio di minuti. Non fateli scuocere, mi raccomando, altrimenti rischierete di romperli!
Inserite il Lou Blau, tagliato a pezzetti, nella padella con i funghi, insieme ad un paio di cucchiai dell’acqua di cottura della pasta. Fatelo sciogleire completamente fino ad ottenere una cremina.
Scolate gli spaghetti al dente e fateli saltare in padella insieme al condimento, mantecando bene.
Impiattate subito e servite.
Nota
Avevo scritto che questo formaggio era senza lattosio, ma purtroppo mi ero sbagliata, comunque in piccole quantità si tollera bene – io non ho avuto problemi mangiando questo piatto di spaghetti!
Invece è adatto a chi segue un regime dietetico vegetariano, visto che è a base di caglio vegetale 🙂
Invece è adatto a chi segue un regime dietetico vegetariano, visto che è a base di caglio vegetale 🙂
Con questa ricetta partecipo al Contest delle Fattorie Fiandino