La Tarte Tropézienne, un mistero composto da una soffice brioche ed un delizioso ripieno di morbida crema e granelli di zucchero
La Tarte Tropézienne è il dolce soffice e cremoso che ho scelto di fare quest’anno per il mio compleanno… anzi, per meglio dire, questa qui era proprio una ricetta impressa a caratteri cubitali nella mia to do list! Vi posso assicurare che la mia lista di ricette da fare è praticamente infinita e le ricette che aspettano di prendere vita e di essere assaggiate dalla sottoscritta sono davvero tante 😀
Riguardo la Tarte Tropézienne, non l’avevo mai assaggiata, ma era tra i miei desideri farla, anche perchè ero certa che ne sarebbe valsa la pena ed è stato veramente così. Immaginate una morbidissima brioche arricchita con uno strato abbondante di deliziosa crema… io ho voluto mettere dentro anche dei mirtilli, che secondo me, donano freschezza al tutto. Non crediate comunque che si tratti di un dessert particolarmente dolce, perchè non lo è. Pensate infatti che l’impasto della brioche contiene in tutto 50 g di zucchero! Bazzecole in confronto a dolci della medesima importanza e non per questo motivo meno buoni. In fondo, ormai sappiamo tutti che “Molto dolce” non necessariamente debba voler dire “Tanto buono“, vero? ^_^
E vi assicuro che qui stiamo parlando di una Signora Torta, sia di nome che di fatto 😀
Vi lascio alla ricetta, ma prima di tutto andiamo a leggere la sua storia, quindi andiamo in Francia… ^_^
Il mistero della Tarte Tropezienne e la sua storia
La Tarte Tropézienne nasce da un mistero, infatti è una torta tanto semplice quanto misteriosa. La sua storia risale ai primi anni del secolo scorso, quando il pasticcere polacco Alexandre Micka aprì la sua pasticceria a Saint-Tropez, nella piazza del municipio. Questo pasticciere iniziò a proporre nella sua pasticceria una torta brioche cremosa che in verità era stata creata da sua nonna. Come sempre, le ricette di successo arrivano dalle nonne! 😀
Micka ricordava bene la meravigliosa torta della nonna, composta di profumata pasta brioche e la sublime crema che la riempiva. Inoltre era ricoperta di grandi grani di zucchero. Egli pensò di riproporre proprio questa meravigliosa torta.
Ma non è tutto qui. Sicuramente stiamo parlando di una torta sublime, ma il suo successo non è dovuto solo a questo. Infatti, c’entra anche Brigitte Bardot… che ci azzecca la Tarte Tropezienne con la bellissima attrice? Eh beh… il Cinema c’entra sempre 😀 In poche parole, la Bardot si trovava proprio sulla Costa Azzurra in quel periodo a girare il film “Et Dieu Créa la femme” e Micka portava ogni giorno le sue golosità alla troupe. Fu proprio la Bardot a suggerire al pasticcere di chiamare la torta con il nome di “Torta di Saint Tropez”. Fu proprio per questa ragione che questa spettacolare torta venne chiamata con il nome di “Tarte Tropézienne” .
——–IL BLOG——–
Quest’anno il Blog ha compiuto 12 anni!!! E’ diventato anziano, ma di sicuro sono stati anni con tante soddisfazioni, nuovi amici, tante nuove ricette da leggere, cucinare, gustare e tante nuove foto 😀 Lui dice di voler continuare così, sempre meglio, ed anche io mi auguro che ce la possa fare, quindi ad maiora blogghino 😀 <3
Ricetta della Tarte Tropézienne
Ingredienti
per la Brioche
- 300g de farina
- 50 g di zucchero
- 20 g di lievito fresco o 1 cucchiaino di lievito disidratato
- 4 g di sale
- 3 uova
- 130 g di burro chiarificato ammorbidito
- 1cucchiaio di acqua di fiori d’arancio
per la crema (di Christophe Michalak – leggemente modificata 🙂 )
- 40 g di amido di riso o amido di mais, in alternativa
- 50 g di zucchero
- 4 tuorli d’uovo
- 280g di latte senza lattosio
- 170 g di panna senza lattosio
- 1 bacca di vaniglia o una scorza di limone/arancia
- 3 fogli di gelatina
- 250 g di mascarpone senza lattosio
- 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio.
- mirtilli a piacere
per la rifinitura
1 tuorlo d’uovo per dorare
granella di zucchero e del pistacchio (a piacere)
per la bagna
- 160g di acqua
- 80 g di zucchero
- 1 scorzetta di arancia
- 80 g di rum
PROCEDIMENTO
PREPARIAMO LA BRIOCHE
Impastiamo l’impasto per la Brioche unendo tutti gli ingredienti. Impastiamo fino ad ottenere un impasto elastico ed omogeneo. Copriamo l’impasto con un canovaccio pulito e poniamo a lievitare per 2 ore.
*Io l’ho impastato dalla sera precedente ed ho lasciato lievitare tutta la notte. *
Una volta trascorso il periodo di lievitazione, possiamo scegliere se fare una sola torta ed in questo caso bisogna imburrare uno stampo da 26 cm e stendere bene tutto l’impasto sul fondo, oppure potete dividerlo in 2 parti, come ho fatto io. In questo caso, dividete l’impasto in 2 parti e create 2 panetti che andrete ad appiattire sulla placca del forno coperta da carta forno. Dorate l’impasto, spennellandolo con il tuorlo d’uovo sbattuto ed infine spolverizzate con granella di zucchero e pistacchi (a piacere).
Infine infornate in forno preriscaldato a 180° per 30 minuti.
Una volta cotte le brioche, sfornate e lasciate raffreddare su una gratella.
Prepariamo la crema
In una pentola, portiamo ad ebollizione il latte, la crema ed i semini della bacca di vaniglia oppure la scorza dell’arancia.
Intanto ammolliamo la gelatina in un contenitore contenente acqua fredda per 10 minuti.
Nella pentola in cui poi andremo a cuocere la crema, uniamo lo zucchero ed i tuorli d’uovo. Sbattiamo leggermente questo miscuglio, uniamo l’amido di riso, mescolando bene ed amalgamiamo il tutto. Versiamo dolcemente sul tutto i liquidi caldi, mescolando in continuazione. Poniamo la pentola sul gas e portiamo la crema a ebollizione, sempre mescolando in continuazione fino a che non si addensa, quindi fino a quando la crema non vela la marisa. Togliere la pentola dal gas.
A questo punto è arrivato il momento di aggiungere la gelatina, quindi strizziamola ed aggiungiamola alla crema. Mescoliamo e facciamola sciogliere bene.
Foderiamo una pirofila abbastanza grande con della pellicola trasparente. Versiamo la crema e copriamo con un altro foglio di pellicola, ponendolo a contatto con la crema. Poniamo il tutto in frigo per un paio d’ore.
Quando la crema è completamente raffreddata aggiungere l’acqua di fiori d’arancio, mescolare ed aggiungere anche il mascarpone, quindi lavorate la crema con uno sbattitore o con le fruste della planetaria, in modo che venga fuori una crema liscia e ben amalgamata.*
Prepariamo la Bagna
In un pentolino uniamo tutti gli ingredienti indicati, tranne il rum. Portiamo ad ebollizione e lasciamo cuocere la bagna per qualche minuto. Spegniamo il gas e lasciamo raffreddare, infine uniamo il rum.
Montaggio della torta
Tagliamo le brioche a metà (o la brioche se ne avete fatto una sola). Con un pennello da pasticceria, bagnare l’interno delle due parti.
Spalmiamo la parte inferiore delle brioche con la marmellata di arance. Versiamo la crema sulla marmellata e disponiamo sopra a piacere i mirtilli.
Infine copriamo la brioche con la parte superiore. Spolverizziamo con zucchero a velo e Voilà, il nostro dolce è pronto.
Conservare in frigo fino al momento di servire.
Note
- l’acqua di fiori d’arancio nella crema, può essere sostituita con il rum, sempre nella proporzione di due cucchiai.
- Se fate come me ed impastate dalla sera prima, mettete un po’ meno di lievito di birra, ne bastano 10 – 12 g
- Riguardo la crema, io l’ho lavorata con la planetaria quando ho unito il mascarpone e questo trucchetto l’ho imparato nel corso professionale di alta pasticceria fatto qualche anno fa. Fatelo anche voi, uscirà perfetta ^_^