Una Torta Monoporzione: Ricotta, pere e cioccolato nel bicchiere. Un dolce che ha sempre successo, raffinato e delicato…proprio come lo è ogni donna!
Le donne sono fatte per essere amate, non per essere comprese …
….o anche sì…
Oscar Wilde ha dimostrato di avere una buona conoscenza dell’Universo femminile scrivendo questa breve frase, anche se non ci dispiace sicuramente essere capite, vero? 😀
La Festa della Donna…c’è chi la ama e c’è chi la contesta e purtroppo quest’anno non la si potrà nemmeno festeggiare come di consuetudine a causa del Covid 19 . Infatti, a partire dalla sospensione dell’attività didattica, le momentanee restrizioni su cinema, teatri fino alle competizioni sportive a porte chiuse anche la cerimonia dell’8 marzo per la giornata internazionale della donna è stata annullata.
Vi stupite per tutte queste restrizioni?
Io sinceramente no.
E’ vero, in queste ultime tre settimane sono stati attuati tutti questi blocchi. La maggior parte di noi ha iniziato a lavorare in Smart working, le scuole si stanno attrezzando per avviare le lezioni virtuali e non procurare disagi ai ragazzi…. in fondo siamo uomini e donne del 2000, ce la possiamo fare ed anche i ragazzi non sono da meno. Di certo, ciò di cui mi sto accorgendo è la sensazione di profondo disagio che si avverte parlando con taluni o anche leggendo i social network. Da una parte, è vero, si tratta di una situazione nuova a cui dobbiamo far fronte con forza e sangue freddo, ma personalmente non riesco a capire tutte queste lamentele. Se riflettete, questa situazione ricorda sotto alcuni punti di vista la peste del ‘600…. all’epoca però mancavano la televisione ed i social network.
Questa è un’epidemia globale che sta colpendo anche l’Italia, qualcosa che non era mai accaduta prima, almeno non con una velocità così forte. Una delle cose che fanno più paura infatti in questo virus è la sua velocità di trasmissione.
In queste settimane, da quando sono stata bloccata anch’io a casa dal lavoro, sono uscita pochissimo, forse 2 – 3 volte in tutto, giusto per cose che non potevo rimandare. Parlando con quelle poche persone con cui ho avuto contatti (che ho tenuto ad 1 metro di distanza), ho notato con tristezza che tutte le misure prese dal Governo e le notizie che arrivano dalle Regioni maggiormente colpite ,al momento, sono prese sottogamba e con molta leggerezza, tutti convinti che questo virus l’abbiamo già preso e da chissà quanto tempo si trovi in circolazione.
Sinceramente, non credo ci sia proprio niente da scherzare o da mostrarsi superiori a quello che accade realmente. I ragazzi non stanno andando a scuola proprio perchè il Governo ha ben pensato di chiuderle per evitare contatti troppo stretti e l’accumulo di persone. Anche io ho sempre pensato che la scuola fosse una fonte abbastanza forte di germi e batteri, non perchè sono sporche, anzi, ci sono i collaboratori scolastici che fanno dovunque il loro lavoro in maniera egregia. Il problema sono più che altro i ragazzi che prendono con leggerezza tutto, partendo da una comune influenza. Anche questo virus è stato preso con leggerezza da alunni e famiglie (non parlo di tutte, ovviamente). Parlo soprattutto dei miei alunni che, con le scuole chiuse, vanno in giro come se fossero in vacanza. E’ da questo che capisco che i genitori non hanno capito di cosa stiamo parlando.
Secondo me, il fatto che questo virus non ci abbia colpito ancora in maniera forte e diretta (a parte le zone rosse e gialle), porta la gente a non avere paura, ma c’è da riflettere proprio sul fatto che può passare da una persona all’altra con così forte velocità. E’ proprio per questo motivo che il Governo ha preso queste misure ed ha dato particolari direttive. Io quindi vi pregherei di stare attenti e di stare soprattutto molto di più a casa. Non è uno scherzo e dobbiamo fare il possibile per non far propagare questa epidemia. Purtroppo le terapie intensive in Italia non sono immense ed i posti in ospedale non sono infiniti, per non parlare di tutto il personale ospedaliero che sta lavorando ininterrottamente per salvarci la vita, anche perchè nel momento in cui ci sono complicazioni, queste sono Bronchite o anche Polmonite virale, quindi non sciocchezze o una influenza come tante…
I bambini e ragazzi vanno tutelati, non dobbiamo farli uscire quindi come se niente fosse, abbiamo delle responsabilità nei loro confronti, nei nostri ed anche verso la Comunità. E, superfluo dirlo, atteniamoci scrupolosamente alle direttive igieniche, quindi laviamoci spesso le mani e manteniamo la distanza di 1 metro, almeno, dagli altri… niente abbracci e baci quindi , ma TANTI SORRISI PER TUTTI, mi raccomando! 😀
Adesso cambiamo argomento e passiamo ad un altro più leggero, la nostra bella Festa. E’ vero che domani sera non si potrà festeggiare in compagnia, ma… mettetevi a cucinare 😀
Il mio consiglio è questo! La ricetta che trovate pubblicate oggi è infatti dedicata a voi/noi e si tratta di una ricetta che sicuramente conoscete già, la famosissima torta ricotta e pere arricchita dal crumble al cacao che a me piace tanto. Buona festa allora e buon lavoro! 😀
Torta ricotta, pere e cioccolato monoporzione in bicchiere
Ingredienti per il crumble al cacao:
- 70 g farina
- 30 gr di zucchero a velo di canna
- 20 g cacao Von Houten
- 2 g di lievito in polvere per dolci
- 30 g di olio di girasole
- 20 g di acqua
Per la crema:
- 400 gr di ricotta fresca
- 150 gr di zucchero
- 1 baccello di vaniglia
- 175 gr di pere mastrantuono
- 50 gr di zucchero
Per la farcia alle pere:
- 10 gr di sciroppo delle pere sciroppate*
- 3 gr di amido di mais
- 1/2limone
oppure un vasetto di pere sciroppate (il risultato non sarà lo stesso, ma otterrete una farcia più sbrigativa e veloce)
Procedimento
Mescola tutti gli ingredienti per il crumble ed una volta ottenuto un panetto, suddividilo in tante palline che andrai a posizionare su un foglio di carta forno, con il quale avrai rivestito una placca da forno. Inforna per 20 minuti a 180°. Una volta pronto, sforna e metti da parte.
La crema di ricotta
Lavorate la ricotta con lo zucchero e la vaniglia con uno sbattitore elettrico per circa 5 minuti o anche con una forchetta.
Per la farcia alle pere
Potete utilizzare le pere sciroppate tagliate a dadini oppure fare una farcia fatta da voi, seguendo queste indicazioni:
In una padella, cuocete a fuoco medio le pere sbucciate e tagliate a cubetti, il succo di limone, lo zucchero ed un filo di olio extravergine. Quando le pere iniziano a rilasciare il loro succo, aggiungete l’amido di mais e cuocete per altri due minuti. Aggiungete il succo delle pere sciroppate, togliete dal fuoco e lasciate raffreddare.
Infine componete il bicchiere inserendo un pochino di briciole al cioccolato sul fondo del bicchiere, aggiungete un poco di crema di ricotta, poi un po’ di pere sciroppate tagliate a dadini. Aggiungete altra ricotta ed infine aggiungete una manciata abbondante di crumble.