[Recette en français ici]
Oggi è una giornata speciale: il 16 ottobre è la giornata mondiale dell’alimentazione ed anche quella del Pane, due argomenti che già di per sè vanno a braccetto.
Siamo alla settima edizione del World Bread Day e Zorra, ogni anno, organizza quest’evento, raccogliendo tutti i pani che vengono pubblicati nella blogosfera da Oriente ad Occidente…riuscite ad immaginare quanti pani ci saranno in giro oggi? E’ solo un simbolo chiaramente, un segnale per tutte le popolazioni che non hanno nemmeno quello da mangiare…
In questi tempi di crisi tutto il mondo è sofferente, ma stiamo tutti bene in confronto a chi non ha nemmeno il pane quotidiano.
Mi auguro davvero che quest’anno il paniere di Zorra possa essere ancora più pieno di quello degli anni precedenti 🙂
Dicevo che pane ed alimentazione vanno a braccetto ed è così, infatti la tradizione del World Bread Day, adottata da Zorra anche come evento dedicato ai foodblogger, si svolge nella stessa giornata dedicata all’alimentazione, istituita dalla FAO già da più di trent’anni e con il gruppetto di Cucinando si è pensato di dare particolare rilievo anche a quest’evento.
Questa giornata così importante, dovrebbe aumentare la consapevolezza del problema alimentare a livello mondiale, la lotta contro la fame e la povertà. In fondo, tutti conosciamo qualcuno che versa in condizioni talmente disagiate da non avere di che mangiare, basta pensare a tutti i poveri che ogni giorno affollano le mense della Caritas o i centri di ascolto….in fondo, basterebbe condividere il nostro pane con chi è più vicino a noi e già avremmo fatto qualcosa.
Quest’anno non ho scelto un pane, ma una brioche morbida e semplicissima che può essere utilizzata anche per idee salate.
La ricetta è di Philippe Conticini, uno dei più grandi pasticceri francesi, la cui filosofia rispecchia la semplicità di questa giornata: utilizzare i dolci delle nonne, rielaborandoli in chiave moderna e leggera.
C’è anche un altro motivo per cui ho scelto questa Brioche: tempo fa, vi raccontai del mio viaggetto a Dole di tanti anni fa. Lì conobbi Natacha, una meravigliosa ragazza con una stupenda famiglia. Imparai tante cose in quelle settimane, sia a livello umano che culinario e fu proprio in quei giorni che iniziai ad amare la cucina francese fatta per bene (la signora Janine era davvero una magnifica cuoca ;-)). A colazione mangiavamo spesso un pan brioche morbido, burroso al punto giusto, un sapore che mi è rimasto impresso in maniera indelebile nella memoria ed ho ricercato spesso in questi anni.
Questa brioche è così…un tuffo nei ricordi per me e spero in una golosa colazione per voi! 🙂
La Brioche Mousseline di Philippe Conticini
tatta dal libro Sensations
Ingredienti
- 250 gr di farina 0
- 40 gr di zucchero
- 5 gr di sale
- 183 gr di uova (4 uova intere)
- 100 gr di lievito madre o 8 gr di lievito di birra
- 190 gr di burro ammorbidito a temperatura ambiente
Procedimento
Sbattere le uova e mescolarle insieme al lievito. Unire la farina con lo zucchero ed impastarli piano piano con il composto di uova e lievito.
Impastare il tutto fino a che non si stacca dalle pareti, unire il sale e successivamente il burro morbido in piccoli pezzi*poco alla volta, facendolo assorbire bene piano piano*. Continuare ad impastare ed incordare per altri 5 minuti circa, il tempo di ottenere una pasta omogenea.
Tempi con il lievito madre
Coprire la terrina con della pellicola e lasciar lievitare per 8 ore.
Passato questo lasso di tempo, imburrare ed infarinare lo stampo. Riprendere l’impasto, piegarlo verso l’interno di se stesso in modo da dargli una maggiore spinta nello sviluppo verso l’alto e disporlo con cura all’interno dello stampo.
Coprire con pellicola alimentare e porre in frigo per 2 ore. Tirare fuori dal frigo e lasciar lievitare a temperatura ambiente per altre 2 ore e 1/2.
Lucidare la superficie della brioche, spennellandovi un pò di uovo sbattuto.
farlo cuocere in forno preriscaldato per 25 minuti: 15 minuti a 170° ed i restanti 10 a 150°.
Sfornare e far raffreddare sulla gratella. Infine disporre sul vassoio apposito e bon appetit! 🙂
Sfornare e far raffreddare sulla gratella. Infine disporre sul vassoio apposito e bon appetit! 🙂
Tempi con il lievito di birra
Coprire la terrina con pellicola alimentare e lasciar lievitare per 30 minuti, fino a che non raddoppia di volume.
Passato questo lasso di tempo, riprendere l’impasto delicatamente, porlo su una placca ricoperta di carta forno e porre 30 minuti in frigo in modo da fermare la lievitazione
30 minuti dopo, porre l’impasto in uno stampo imburrato ed infarinato. Ricoprire con pellicola e lasciare lievitare per 2 ore a temperatura ambiente, in modo che la brioche possa continuare a gonfiare.
Spennellare con un uovo sbattuto e far cuocere in forno preriscaldato per 25 minuti: 15 minuti a 170° e 10 minuti a 150°.
Nota
*Il burro deve essere lasciato a temperatura ambiente 30 minuti prima dell’utilizzo
* AGGIORNAMENTO: riguarda il come inserire il burro all’interno dell’impasto. Mi raccomando, seguitelo alla lettera: inserite i pezzetti di burro poco alla volta, facendoli assorbire gradatamente, non tutti in una volta, altrimenti non otterrete l’effetto brioche che caratterizza questo impasto!
* AGGIORNAMENTO: riguarda il come inserire il burro all’interno dell’impasto. Mi raccomando, seguitelo alla lettera: inserite i pezzetti di burro poco alla volta, facendoli assorbire gradatamente, non tutti in una volta, altrimenti non otterrete l’effetto brioche che caratterizza questo impasto!
– la pasta è morbidissima al tatto, una nuvola, lavoratela con delicatezza.
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Gli altri WBD a cui ho preso parte:
– WBD 2011: Il mio pane integrale
– WBD 2010: pane integrale di orzo
– WBD 2009: Pane al prezzemolo ed al basilico con sale di sedano
– WBD 2008: Pane all’uva
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Brioche Mousseline par Philippe Conticini
tirée du livre Sensations
Ingrédients
- 250 grammes de farine type T45
- 40 grammes de sucre semoule
- 5 grammes de sel fin
- 8 grammes de levure fraiche de boulanger
- 183 gr de oeufs (4 oeufs entiers)
- 190 grammes de beurre pommade
Preparation
Dans un saladier délayer la levure de boulanger avec les oeufs entiers, réserver.
Mélanger l’ensemble de vos poudres à l’aide du crochet puis verser petit à petit le levure délayée avec les oeufs.
Pétrir la pâte à vitesse lente jusqu’à ce qu’elle se détache des parois.
Incorporer ensuite le beurre pommade (sorti 30 minutes avant) coupés en petit morceaux et poursuivre le pétrissage pendant 5 minutes environ jusqu’à l’obtention d’une pâte homogène.
Couvrir la pâte avec un film et la laisser lever pendant 30 minutes à chaleur ambiante.
Au bout de 30 minutes la malaxer manuellement et délicatement pour lui redonner sa forme de boule.
Laissez la pâte à l’interieur du bol, puis couvrez -la d’un film alimentaire pour qu’elle ne soit plus au contact de l’air ambiant. Cela lui évite ainsi de croûter.
Réserver 30 minutes au réfrigérateur.
30 minutes plus tard, a la sortie du réfrigérateur, placer la brioche dans le moule à cake.
Couvrir le moule avec le film alimentaire et laisser à nouveau reposer pendant 2 heures à température ambiante pour que la briochee gonfle de nouveau.
Enfin, badigeonner avec un oeuf pour qu’elles prennent une belle couleur à la cuisson.
La faire cuire dans un four préalablement chauffé pendant 25 minutes: 15 minutes à 170° puis 10 minutes à 150°