Per il nostro appuntamento mensile con la rubrica delle Cacio Ricette, abbiamo come ospite sua maestà la Ricotta di Bufala.
La ricotta di bufala è ottenuta dalla coagulazione acido-termica di siero intero ad acidita’ naturale, addizionato di siero acido. E’ lavorata manualmente, sottoposta a spurgo naturale e salata con addizione di sale al siero: è un prodotto fresco, non sottoposto a maturazione. E’ un prodotto a pasta morbida, finemente granulosa, di colore bianco perla.
E’ un prodotto molto delicato e più grasso della classica ricotta vaccina, delizioso da mangiare al naturale, ma anche splendido da unire ad altri ingredienti in qualche bella ricetta.
Per quanto ami elaborare ricette complesse e strutturate, devo dire che quando mi ritrovo per le mani prodotti che già al naturale sono eccellenti, preferisco abbinarli magari ad altri prodotti che ne possano completare ed esaltare il sapore, ma cucinandoli nel modo più semplice possibile. Sono convinta che in questi casi, la semplicità sia la via migliore per ottenere davvero qualcosa di unico.
Bisogna anche dire che questi prodotti fanno pensare alle famiglie raccolte intorno al tavolo per il pranzo, con un centrotavola formato dal tagliere dei formaggi, le ricottine, un pò di salame affettato e tanto pane di grano abbrustolito…
L’elaborazione di questa ricotta, quindi, è stata più che semplice: l’ho semplicemente lavorata con dei gherigli di noci tritati ed utilizzata come ripieno per delle cappelle di fungo, poi passate in forno a gratinare per alcuni minuti. Ho servito infine il tutto su una fetta di pane di grano tostata e dell’insalata di erba porcellana e noci.
Tovate altre info su questa ricotta su Quale formaggio!
- 300 gr di funghi (champignon), già puliti
- 350 gr di ricotta di bufala (o anche ricotta di latte vaccino)
- 60 gr di noci, tritate grossolanamente
- 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano
- origano
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
- 8 fette di pane di grano tostato al momento