In effetti c’è una forte concentrazione di dolcini e dolcetti, specialmente negli ultimi tempi, ve ne ho propinati abbondantemente. La categoria “dessert” è quella che amo di più, indubbiamente, non per niente ogni qualvolta mi ritrovi davanti ad un menù, il mio sguardo si sofferma molto di più tra quelle righe, ma non esistono solo i dolci ed è giusto parlare anche di altre portate…
Uno degli ultimi piatti che ho iniziato ad apprezzare è la Tasca ripiena, o Spinacino: si tratta di un taglio del quarto posteriore del bovino, quindi un muscolo, che viene aperto a tasca e farcito.
E’ un modo molto veloce per preparare un arrosto ripieno e saporito, dato che, si riempie a proprio gusto, si cuce lateralmente e via in cottura senza perdere troppo tempo!
La cottura non è da sottovalutare assolutamente: tra tutti i metodi che ho utilizzato fino ad oggi, sicuramente quello che mi ha soddisfatta di più è stato quello nella pentola in ghisa smaltata. E’ un materiale eccellente che mi ha permesso di ottenere una tasca morbidissima e succosa, con tutti i sapori dell’arrosto ben concentrati, inoltre la ghisa tende a mantenere intatte le qualità nutrizionali degli alimenti e quindi si guadagna anche in salute.
Insomma, quest’arrosto è piaciuto molto a tutti e vi assicuro che, avendolo cucinato diverse volte, la ghisa ha fatto davvero la differenza!
Mi sa che il segreto delle nostre nonne stava tutto nelle loro pentole,oltre chiaramente all’amore che mettevano nel cucinare…e forse anche per questo motivo mio nonno è vissuto fino a 100 anni! 😀
Tasca di vitello ripiena di salsiccia, pinoli…(e qualche altra cosetta :-))
- 1 tasca di vitello da gr 700
- 2 carote tritate
- 1 cipolla rossa di tropea finemente tritata
- 1 costa di sedano finemente tritata
- 1 aglio finemente tritato
- prezzemolo finemente tritato
- 1 foglia di alloro
- olio extravergine d’oliva
Per il ripieno
- 300 gr di salsiccia
- 150 gr di prosciutto cotto
- 70 gr di pancetta
- 20 gr di mortadella
- una manciata di pinoli
- 1 uovo
- sale e pepe q.b.
In una terrina, unirli alla salsiccia, fino a formare un miscuglio ben omogeneo, unire l’uovo ed i pinoli. Mescolare bene ed aggiustare di sale.
Riempire la tasca di vitello con il composto ottenuto ed infine cucire l’apertura laterale utilizzando un ago da lana e del filo da imbastire (io faccio così).
Cucire ben bene, in modo da evitare l’apertura della tasca in cottura.
Porre la Cocotte sul gas. Ricoprire il fondo con l’olio d’oliva e far saltare le carote, la cipolla, la costa di sedano, il prezzemolo, l’alloro e l’aglio a fuoco medio, fino a che la cipolla non è divenuta trasparente (una decina di minuti circa).
Disporre la tasca su questo trito e farla rosolare da entrambi i lati.
Sfumare con un bicchiere di vino bianco.
Aggiungere un bicchiere di acqua tiepida, incoperchiare la cocotte e continuare la cottura a fuoco basso per 1 h e 30 min circa.
Passato questo lasso di tempo, pungere la carne con uno spiedino. Se verrà fuori un liquido chiaro, il nostro arrosto è pronto.
Lasciarlo intiepidire ed affettarlo.
Levare dal fondo di cottura la foglia di alloro. Versarlo in una ciotolina e frullarlo con un mixer ad immersione.
Servire l’arrosto accompagnato dalla sua salsina calda.
Come contorno ho utilizzato le patate Hasselback (presto la ricetta ;-))