Facciamo gli Gnocchi?

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Sì dai, facciamoli! 😀

In questo blog ho parlato diverse volte di gnocchi, ma non ho mai dedicato un post all’argomento.
Perchè dedicare un articolo apposito? Perchè, dato che nei banconi del supermercato proliferano le confezioni di gnocchi semplici, ho pensato che non tutti sanno farli…
Poi un’altra cosa: ma veramente acquistate gli gnocchi già pronti?
Capisco quelli aromatizzati in modi particolari, che magari richiedono più tempo di elaborazione, ma gli gnocchi di patate semplici sono fattibilissimi anche per chi non è molto ferrato in materia.
Partiamo quindi dal presupposto che fare gli gnocchi in casa è una delle cose più semplici di questo mondo, non sono laboriosi (nel giro di mezz’ora avrete un quantitivo di gnocchi sufficiente a sfamare almeno 4 – 6 persone), possono essere congelati, quindi ottimi da cuocere immediatamente quando si va di fretta.

Parliamo del mio modo di farli

Innanzitutto, le patate: quelle più indicate sono le farinose, ma se non disponete di quel tipo di patata, non disperate, si possono eventualmente fare anche con altre di altri tipi.

1. Io calcolo un peso di patata (cruda e con la buccia) pari a 100 – 150 gr a persona – per 4 persone sono circa 600 gr di patate -.

2. Laviamole bene e mettiamole a cuocere nella pentola a pressione: appena c’è il fischio abbassate la fiamma del gas e calcolate 10 minuti. Spegnete, fate uscire il vapore, scoperchiate, lasciate raffreddare qualche minuto e sbucciate.
Eventualmente, si possono cuocere anche in una pentola normale calcolando un tempo di cottura di circa 30 minuti.

3. Schiacciamole con lo schiacciapatate e riponiamo in una terrinetta.

Altro punto importante, la farina.

L’aggiunta di farina, dipende molto dal tipo di patata usata. Ci sono patate a pasta più asciutta che hanno bisogno di poca farina per raggiungere una consistenza di panetto, altre che invece sono a pasta più morbida e quindi hanno bisogno di più farina per raggiungere una buona consistenza.

1. Se usate le farinose, su un peso di patate di 600 gr dovrete aggiungere circa 200 gr di farina ed otterrete un panetto abbastanza sodo e lavorabile.

2. A questo punto, suddividete il panetto ottenuto in tanti bastoncini dello spessore di 1,5 cm. Tagliateli a dadini della grandezza di 2 cm e rigate gli gnocchi, schiacciandoli leggermente con il pollice sull’apposito attrezzino oppure sul dorso di una forchetta (ricordo che con mia mamma facevamo così, fino a che non comprammo l’attrezzo di legno :-)).
Continuate fino ad esaurimento dell’impasto, disponendo gli gnocchi sulla spianatoia infarinata, distanziati l’uno dall’altro.

Se vogliamo congelarli, questo è il momento giusto: disponiamoli, distanziati l’uno dall’altro, su una placca ricoperta di carta forno infarinata, ricopriamo con pellicola trasparente e passiamo in freezer. Il giorno dopo, stacchiamo gli gnocchi dalla placca e passiamoli dentro un sacchetto adatto alla congelazione.
Nel momento in cui ne abbiamo bisogno, prendiamo gli gnocchi congelati e li gettiamo direttamente nell’acqua in ebollizione. I tempi di cottura sono più o meno uguali a quelli freschi.

3. Fate cuocere gli gnocchi in acqua salata in ebollizione e scolateli appena tornano a galla (io uso una schiumarola, in modo da levarli mano a mano che salgono in superficie), di solito un paio di minuti.
A questo punto i nostri gnocchi sono pronti e possono essere conditi come più ci piace!

Eccovi alcuni esempi:

Gnocchi in crema verde su cestino di parmigiano

Gnocchetti di patate con ragù di salsiccia

Minestra di fagioli e zucca

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