Il Dulce de leche (Marmellata di latte, confiture de lait, ecc.) è una crema spalmabile che fa parte dei sapori conservati nella mia memoria…la prima volta che lo assaggiai, infatti, fu quando ritornò in italia uno dei miei prozii che erano andati in quel Paese per fare fortuna e che ormai erano più argentini che italiani, per la cadenza perfetta della lingua spagnola ma, soprattutto, per il fatto che ormai erano più di cinquant’anni che vivevano lì con le famiglie che si erano formati…. Il dulce de leche è in pratica la più tradizionale marmellata argentina e può essere utilizzata: per dolcificare il caffè (buonissimo!), spalmato su dolcini, per aromatizzare creme, per preparare gli alfajores, anche questi famosissimi dolcetti argentini dal sapore spettacolare….si tratta di mou spalmabile che, se conservato in vasetti sterilizzati ed in un luogo fresco e asciutto, può durare anche 4 mesi…provatelo, è goduriosissimoooooo!!!!
Ingredienti:
Per ogni litro di latte crudo non scremato: 300 grammi di zucchero, una stecca di vainiglia o una bustina di zucchero vanigliato, 1/4 di cucchiaino da caffé di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaio di miele.
Preparazione:
Mettere a bollire in una pentola di rame o smaltata, il latte con lo zucchero, la vaniglia ed il bicarbonato, che sarà colui che darà il caratteristico colore al dulce de leche.
Portarlo ad ebollizione e farlo ridurre, mescolando di tanto in tanto, evitando che si attacchi o si bruci. Una volta che il liquido si è ridotto della metà, abbassare un pochino il gas ed iniziare a mescolare costantemente.
Dopo 2h e 20 – 30 min dall’inizio della cottura, fare la prova del piattino, spargendo una goccia su un piattino inclinato di 45°, se non scivola è pronto – è in pratica lo stesso procedimento di una comune marmellata). A questo punto, riporre in vasetti sterilizzati, far raffreddare e sterilizzare a vasetto chiuso.