Giornate tiepide e tranquille quelle di quest’ultimo periodo ed il caldo agosto sta per lasciare il posto ad un dolce settembre. Mentre nel resto d’Italia il tempo inizia a divenire più incerto che altro, qui le temperature si mitigano e l’estate intesa come bagni di mare e di sole si può prolungare anche fino ai primi di ottobre. Lo dico sempre che se non fosse per la politica scellerata e menefreghista (e che obiettivamente, per certi versi non esiste), questi luoghi sarebbero davvero un paradiso!
La zuppa tiepida di fagiolini è un piatto molto gustoso, piacevolissimo sia servito caldo che tiepido o freddo. Mi è sempre piaciuta molto, ha un profumo delizioso e mi riporta alla mente tanti ricordi 🙂
Da piccola, era proprio il suo profumo che spesse volte mi accoglieva a casa al ritorno dai primi giorni di scuola, traumatici già di per sè!
E meno male che c’erano queste prelibatezze (insieme a tante altre) a far riprendere il verso giusto alle giornate post-vacanze 😀
Zuppa di fagiolini
Porzioni: per 4 persone
Ingredienti
- 1/2 kg di fagiolini
- 200 ml di di polpa di pomodoro ridotta in purea (o in alternativa della salsa di pomodoro)
- 1 carota tritata
- 1 patata
- 1/2 cipollina tritata
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cucchiaino di ‘Nduja*
- un buon olio d’oliva
- sale q.b.
Preparazione
Versate 4 cucchiai di olio d’oliva sul fondo della pentola e fate soffriggere dolcemente il trito di cipolla e carota. Ponete anche la ‘nduja, facendola sciogliere completamente e lo spicchio d’aglio.
Dopo qualche minuto, versate la polpa di pomodoro e fatela cuocere per qualche minuto.
Intanto avrete pulito i fagiolini e sbucciato e tagliato a cubetti la patata.Inserite questi ultimi in pentola, diluite con un bicchiere di acqua e fate cuocere a fuoco lento per circa 50 minuti o fino a quando le verdure non risulteranno tenere. Insaporite infine con un bel giro d’olio e servite con delle fette di pane di grano casereccio.*
Dopo qualche minuto, versate la polpa di pomodoro e fatela cuocere per qualche minuto.
Intanto avrete pulito i fagiolini e sbucciato e tagliato a cubetti la patata.Inserite questi ultimi in pentola, diluite con un bicchiere di acqua e fate cuocere a fuoco lento per circa 50 minuti o fino a quando le verdure non risulteranno tenere. Insaporite infine con un bel giro d’olio e servite con delle fette di pane di grano casereccio.*
Nota
– La ‘Nduja può essere anche omessa o sostituita con un pò di peperoncino
– Se vi piace, potete anche insaporire con del basilico fresco spezzettato (o anche con dell’olio d’oliva al basilico).
Attrezzatura in foto: Pentola in ghisa Le Creuset