E’ nata in giugno, all’inizio della bella stagione, quando iniziava il primo vero teporino dell’estate, ed è cresciuta moltissimo in questi mesi, tanto che ormai sforna tanti suoi carinissimi figlioli che vanno a finire nella panza mia ed in quelle della family 😀 con immensa gioia collettiva!!! ;-P
Dicevo, è nata in un modo semplice semplice…pensavo fosse un parto più complesso, a dire la verità :-S , ed invece…è nata semplicemente così, con acqua, farina, miele e tantissimo amore *_*
Era un sogno riuscire a farla nascere e devo ringraziare enormemente una carissima Cuochina, Tittina, una personcina gentilissima e di una bontà unica, che con tutta la disponibilità di questo mondo, mi ha dato le dritte giuste…GRAZIE INFINITE CARA CUOCHINA, ecco qua la tua nipotina!!! 😀
Il procedimento che mi ha indicato Tittina, è quello delle sorelle Simili, ed è molto semplice, servono:
- 200 gr di farina bianca
- 1 cucchiaio di miele
- 90 gr di acqua
Si impasta e si lascia fermentare questa pastella 48 ore in una ciotola coperta da un piatto.
Passato questo tempo si butta la metà dell’impasto, l’altra metà si impasta con 100 g di farina e 45 ml d’acqua. Quest’operazione si chiama rinfresco, e va ripetuta ogni giorno, sempre buttando metà impasto, per una settimana circa. A questo punto il lievito madre è pronto, e può essere conservato in un barattolo chiuso in frigorifero, procedendo ad un rinfresco ogni 5 giorni circa.
Mano mano che passa il tempo, questo lievito perderà l’odore un pò acidino che lo contraddistingue ed avrà proprio un odorino di pane meraviglioso :-)…altro che lievito chimico…non avete proprio idea di quello che vi perdete, sia a livello di sapore (unico direi) che a livello di salute!!! 😉
I migliori risultati di lievitazione, si ottengono man mano che passa il tempo, quindi quando il lievito è abbastanza maturo (il mio lievito ha iniziato a dare risultati soddisfacenti dopo 2 mesi circa).
Per i rinfreschi successivi: io uso uguale peso di farina e metà di acqua. Una volta rinfrescato, potete usarne metà per fare ciò che volete (pane, pizza, focaccia, ecc.) e l’altra metà va riposta in frigo, nel contenitore pulito.
Di solito, il rapporto di lievito madre in un impasto è di circa 1/3 di lievito madre su un tot di farina (per esempio, su 600 gr di farina vanno 200 – 250 gr di lievito madre rinfrescato, più o meno).
Prima di essere utilizzato, quindi, il lievito madre va rinfrescato dal giorno prima, lasciato lievitare fuori dal frigo ed infine utilizzato per le vostre preparazioni.
Comunque, non vi scoraggiate, il lievito madre è un organismo vivo ed è bellissimo sbatterlo ed impastarlo (ottimo antistress ;-P)…e non pensate che vi occupi chissà quanto tempo!
Se ne vanno, sì e no, 5 minuti circa per un rinfresco (una volta alla settimana)!
Quindi tutte scuse quelle che si è impegnati, ecc…chi non lo è oggigiorno???
Mano mano che l’avrete tra le mani, capirete come utilizzare la vostra pasta madre, la sua forza, cosa potete farci e quando…è tutto un Mondo da scoprire!!!