E dire che il Macco nemmeno mi piaceva…
Probabilmente era a causa della mia incapacità nel cucinarlo decentemente: non riuscivo ad azzeccare la giusta densità ed ogni volta mi ritrovavo con una cremina non densa, quasi un purè “solido”.
Pensate che l’ultima volta che lo cucinai, prima di riprendere quest’anno, risale a diversi anni fa, ma quella era stata la volta delle fave fresche, invece parlando con mia nonna, vengo a sapere che il vero Macco è quello fatto con le fave secche, quindi inizio a pensare di aver sbagliato più di una cosa nelle mie prove precedenti e decido di cambiare tutto!
Penso di soffriggere leggermente la cipolla, poi aggiungere le fave ed il pomodoro… ma, siamo sicuri che si fa così?
Driin Driin.
Io:”Ciao nonna […], senti, ma tu nel macco di fave, cosa ci metti?”
Nonna:”ahah, una cipolla che metti a soffriggere in un poco d’olio, poi metti le fave sbucciate, un pomodoro pelato, copri e fai cuocere… ah e se ce l’hai e ti piace, mettici anche un pochino di sedano!”
Io:”mmm….ok nonna, la pentola già sta andando quindi tutto ok, è come ho fatto io, il sedano però non l’ho messo! Ma senti nonna, tu il pecorino ce lo metti?”
Nonna:”Sì, mi piace metterlo sopra…”
Io:”ook nonna!!!”
Questa è (riassunta) la conversazione che ci fu tra me e mia nonna al riguardo del macco di fave, uno dei piatti più semplici che io abbia mai cucinato!
Chiaramente, questa è la versione calabrese: è una ricetta che accomuna un po’ tutto il Sud Italia, ogni Regione ha le sue varianti e particolarità, ma è sempre buonissima 🙂
Macco di fave calabrese
di Agostina Battaglia
Tempo di preparazione: 8 min
Tempo di ammollo: 8 ore
Tempo di cottura: 1 ora e 30 min
Tempo totale: 1 ora e 40 min + ammollo
Porzioni: per 4 persone
Ingredienti:
- 450 gr di fave secche
- 1/2 cipolla rossa di Tropea
- 1 pomodoro pelato
- 1 peperoncino
- pecorino o ricotta salata da grattugiare
- sale q.b.
- olio extravergine d’oliva
Preparazione
Mettete in ammollo le fave dalla sera precedente*.
Il mattino seguente, pelatele e mettetele da parte.
Versate un cucchiaio di olio buono sul fondo della pentola (meglio terracotta, se possibile), tritate la cipolla e fatela soffriggere dolcemente.
Versate un cucchiaio di olio buono sul fondo della pentola (meglio terracotta, se possibile), tritate la cipolla e fatela soffriggere dolcemente.
Aggiungete le fave e lasciate asciugare per qualche minuto. Unite il pomodoro pelato tagliato a cubetti e dopo qualche minuto, ricoprite tutto con dell’acqua, lasciando cuocere per 1 ora e 30 minuti circa a fiamma bassa.
Passato questo lasso di tempo, le fave si saranno trasformate in una morbida cremina. Salate.
Se sono ancora presenti dei pezzi evidenti, passate il tutto al minipimer e la crema sarà perfetta! Impiattate e condite con del peperoncino tritato, una grattugiatina di ricotta salata o pecorino ed un filo d’olio extravergine d’oliva.
Accompagnate con dei crostini, oppure cuocetevi la pasta (ditali o spaghettini spezzati).
Grattugia acciaio inox Cook with LoveNota
Passato questo lasso di tempo, le fave si saranno trasformate in una morbida cremina. Salate.
Se sono ancora presenti dei pezzi evidenti, passate il tutto al minipimer e la crema sarà perfetta! Impiattate e condite con del peperoncino tritato, una grattugiatina di ricotta salata o pecorino ed un filo d’olio extravergine d’oliva.
Accompagnate con dei crostini, oppure cuocetevi la pasta (ditali o spaghettini spezzati).
Potete usare anche le fave già decorticate che si trovano in commercio, vi risparmierete un passaggio 🙂