“Il bicchierino lo presero nel primo caffè che trovarono e, appena uscite, Ginia sentì nell’aria un fresco che prima non c’era.”…Cesare Pavese sarebbe contento di sapere che un passo della sua opera fa bella mostra di sè sull’etichetta di un vino aromatico, dolce e inebriante come effettivamente è La Bella Estate, un moscato passito DOC prodotto da Terre da Vino, in Piemonte.Cerco un abbinamento salato per questo vino ed intanto lo sorseggio, immaginando il sapore che vorrei unire a questo suo particolarissimo aroma…il passito è conosciuto come vino da dessert, quindi abbinarlo a dei sapori salati, sembrerebbe cosa complicata, ma improvvisamente penso che anche per quanto riguarda il salato, si abbinano spesso inconsapevolmente cibi dal gusto delicato.
Penso questo e nel frattempo l’aroma gentile di questo vino mi ispira un particolare abbinamento che lì per lì mi sembra un azzardo, ma in fondo la cucina è fatta anche di questo, vero?L’idea è quella di abbinare il gusto leggermente piccantino della pasta sfoglia alla ‘nduja ad una crema chiboust salata, il tutto rifinito da pomodorini confit.
L’unione di questi sapori mi ha molto sorpreso, delicatissimo e fresco in perfetta sintonia con questo passito che evoca la bellezza dell’estate con il suo calore, ma anche fa pensare ad un artista che, sorseggiandolo, compone versi ispirati…Ora vi starete chiedendo per quale ragione ho voluto creare una ricetta salata per questo tipo di vino…
Il motivo è semplice: il prossimo maggio uscirà il libro “Fornelli in rete” scritto da Francesca Martinengo ed edito da Malvarosa edizioni, dedicato ai Foodblogger, e proprio coloro che compariranno su questo testo sono stati anche invitati da Terre da vino a creare una ricetta salata in abbinamento al Moscato Passito che solitamente viene abbinato al dolce…insomma, La Bella Estate per un bel libro! 😀
Penso questo e nel frattempo l’aroma gentile di questo vino mi ispira un particolare abbinamento che lì per lì mi sembra un azzardo, ma in fondo la cucina è fatta anche di questo, vero?L’idea è quella di abbinare il gusto leggermente piccantino della pasta sfoglia alla ‘nduja ad una crema chiboust salata, il tutto rifinito da pomodorini confit.
L’unione di questi sapori mi ha molto sorpreso, delicatissimo e fresco in perfetta sintonia con questo passito che evoca la bellezza dell’estate con il suo calore, ma anche fa pensare ad un artista che, sorseggiandolo, compone versi ispirati…Ora vi starete chiedendo per quale ragione ho voluto creare una ricetta salata per questo tipo di vino…
Il motivo è semplice: il prossimo maggio uscirà il libro “Fornelli in rete” scritto da Francesca Martinengo ed edito da Malvarosa edizioni, dedicato ai Foodblogger, e proprio coloro che compariranno su questo testo sono stati anche invitati da Terre da vino a creare una ricetta salata in abbinamento al Moscato Passito che solitamente viene abbinato al dolce…insomma, La Bella Estate per un bel libro! 😀
Millefoglie alla ‘Nduja con Crema Chiboust (salata) e Pomodorini Confit
Composta da:
- Pasta sfoglia alla ‘Nduja
- Crema Chiboust (salata)
- Pomodorini confit
Pasta sfoglia alla ‘Nduja
Ingredienti:
- 500 gr di farina
- 500 gr di burro
- 10 gr di ‘Nduja
- 8 gr di sale
- 300 ml di acqua
Il procedimento è lo stesso della classica pasta sfoglia che avevo pubblicato tempo fa con il passo passo, quindi vi rimando lì!
C’è in aggiunta solo la ‘nduja che si unisce nel momento in cui viene assemblato il burro, poi da lì, il procedimento è identico.
C’è in aggiunta solo la ‘nduja che si unisce nel momento in cui viene assemblato il burro, poi da lì, il procedimento è identico.
Crema Chiboust salata
Ingredienti:
per la meringa italiana
- 300 gr di latte
- 100 gr di panna
- 20 gr di burro
- 40 gr di farina
- 80 gr di parmigiano grattugiato
- 2 tuorli
- 1 foglio di gelatina da 3 gr
- 4 gr di sale
per la meringa italiana
- 2 albumi
- 20 gr di zucchero
Mettere in ammollo la gelatina in acqua fredda
Far riscaldare in un pentolino il latte.
Sciogliere il burro ed unire la farina mescolando bene. Diluire con il latte, alternando con la panna.
Porre il composto sul gas e far addensare. Appena pronto, togliere dal gas ed unire le uova ed il parmigiano, mescolando energicamente in modo da far assemblare il tutto.
Strizzare la gelatina ed unirla al composto.
Far raffreddare.
Prima che il composto inizi a tirare, unire la meringa italiana, incorporandola dal basso verso l’alto.
A questo punto la crema è pronta, lasciar raffreddare in frigo.Prepariamo la meringa italianaFar riscaldare in un pentolino , lo zucchero con 1 cucchaio di acqua.
Appena inizia a bollire, iniziare a sbattere gli albumi a neve
Intanto lo zucchero dovrebbe aver raggiunto la temperatura di 120° – dovrebbe formarsi una pallina di zucchero morbida sulla punta del coltello -; versarlo sugli albumi sbattendo ad altissima velocità con lo sbattitore.
E’ pronta quando gli albumi saranno montati a neve solidissima.Pomodorini confit
Far riscaldare in un pentolino il latte.
Sciogliere il burro ed unire la farina mescolando bene. Diluire con il latte, alternando con la panna.
Porre il composto sul gas e far addensare. Appena pronto, togliere dal gas ed unire le uova ed il parmigiano, mescolando energicamente in modo da far assemblare il tutto.
Strizzare la gelatina ed unirla al composto.
Far raffreddare.
Prima che il composto inizi a tirare, unire la meringa italiana, incorporandola dal basso verso l’alto.
A questo punto la crema è pronta, lasciar raffreddare in frigo.Prepariamo la meringa italianaFar riscaldare in un pentolino , lo zucchero con 1 cucchaio di acqua.
Appena inizia a bollire, iniziare a sbattere gli albumi a neve
Intanto lo zucchero dovrebbe aver raggiunto la temperatura di 120° – dovrebbe formarsi una pallina di zucchero morbida sulla punta del coltello -; versarlo sugli albumi sbattendo ad altissima velocità con lo sbattitore.
E’ pronta quando gli albumi saranno montati a neve solidissima.Pomodorini confit
Ingredienti:
- pomodorini pachino
- olio evo
- alcune foglioline di menta fresca sminuzzate
- sale
- pepe
- 2 cucchiaini di zucchero
Lavare i pomodorini, asciugarli e disporli sulla teglia del forno.
Condirli con olio, sale, pepe, la menta sminuzzata e lo zucchero.
Cuocere in forno per 50 minuti o fino a che non sono raggrinziti e confettati.
Prepariamo la millefogliePreriscaldare il forno a 200°.
Stendere la pasta sfoglia all’altezza di 2 mm e tagliarla in rettangoli di 5 x 11 cm.
Disporre ben distanziati sulla teglia coperta di carta forno.
Bucherellare con i rebbi di una forchetta ed infornare per una decina di minuti o fino a che la superficie non risulti dorata.Far raffreddare.
Inserire la crema in una sac-à-poche.In un piatto da portata, disporre un rettangolino di pasta sfoglia.
Disporre su di esso due pomodorini confit e con la sac-à-poche distribuire ciuffetti di crema.
Disporvi sopra un altro rettangolino su cui si andranno a posizionare 2 pomodorini confit centrali e vari ciuffetti di crema intorno.
Rifinire con foglioline di menta e servire con un bicchiere di moscato passito DOC la Bella Estate.
Condirli con olio, sale, pepe, la menta sminuzzata e lo zucchero.
Cuocere in forno per 50 minuti o fino a che non sono raggrinziti e confettati.
Prepariamo la millefogliePreriscaldare il forno a 200°.
Stendere la pasta sfoglia all’altezza di 2 mm e tagliarla in rettangoli di 5 x 11 cm.
Disporre ben distanziati sulla teglia coperta di carta forno.
Bucherellare con i rebbi di una forchetta ed infornare per una decina di minuti o fino a che la superficie non risulti dorata.Far raffreddare.
Inserire la crema in una sac-à-poche.In un piatto da portata, disporre un rettangolino di pasta sfoglia.
Disporre su di esso due pomodorini confit e con la sac-à-poche distribuire ciuffetti di crema.
Disporvi sopra un altro rettangolino su cui si andranno a posizionare 2 pomodorini confit centrali e vari ciuffetti di crema intorno.
Rifinire con foglioline di menta e servire con un bicchiere di moscato passito DOC la Bella Estate.