Avete mai visto una stella cadente?
Penso di sì…la notte di S. Lorenzo è un appuntamento fisso ogni anno per me: non sempre ho visto cadere qualche stella, ma amo particolarmente stare con il naso all’insù, aspettando che sopraggiunga qualche striscia luminosa in cielo (non tanto per il desiderio, quanto proprio per la gioia di vederle)! 🙂
Quest’anno le stelle sono arrivate in ritardo e quindi, il mio appuntamento con loro, è stato rimandato ad oggi…
In questo momento, sto guardando proprio il cielo…che splendore! 😀
Ancora nessuna stella cadente, ma poco importa…è così bello osservare il cielo ed i corpi celesti..incute calma e tranquillità, sensazioni stupende!
La torta che vedete in foto è anch’essa capace di suscitare particolari sensazioni, specialmente se assaporata con calma e tranquillità, facendola scivolare in bocca, distinguendo tutti i sapori che la compongono.
E’ dedicata a mio padre, per il suo onomastico, e l’ho elaborata proprio pensando alle sensazioni che avrei voluto suscitare in chi l’avesse assaggiata…è meraviglioso osservare volti che ti fanno capire di aver raggiunto l’obiettivo!
Per stasera vi lascio la foto… a domani per ricetta e pdf! ;-D
Aggiornamento 13.08.2009
Come vi ho detto ieri notte, ecco la ricettina!
Il gelato è fatto in casa e devo fare due precisazioni:
1. La panna che uso normalmente e quindi queste dosi, sono da rapportare alla panna vegetale in polvere utilizzata dai gelatai professionisti.
Direte voi: perchè panna vegetale e non animale?
Premetto che le ho provate entrambe, ma quella animale dà al gelato un sapore “grasso” ed anche come digeribilità è più pesante…per me, il gelato va benissimo così, anche perchè, ottengo praticamente lo stesso gelato che trovo nelle gelaterie artigianali, sia come consistenza che come sapore 🙂
Magari tanti di voi non saranno d’accordo, ma, prima di dire qualsiasi cosa, provate ad usarla una volta sola, seguendo questa ricetta e poi esprimete il vostro parere 🙂
2. Le ricette sono studiate per il Gelataio Simac 1600, con il quale ottengo poco più di 1 Kg di gelato. Penso sia stato sostituito dal Gelataio 5300, quindi dovreste dimezzare le dosi.
E finalmente, passiamo alla ricetta:
Torta gelato al cioccolato e caffè
Attrezzatura
Uno stampo a cerniera di 26 cm di diametro
Uno stampo a cerniera di 18 cm
Pan di spagna leggero al cacao di Luca Mannori
Ingredienti:
- 3 tuorli
- 50 gr di zucchero
- 12,5 gr di farina
- 12,5 gr di fecola
- 12,5 gr di cacao in polvere
- 25 gr di burro fuso
- 112,5 gr di albumi
- 10 gr di zucchero
Accendere il forno a 160°C. Ungere una teglia da 22-24 cm con burro morbido e spolverizzarla con un pò di farina. Separare i tuorli dagli albumi, metterli in una ciotola, girarli un minimo e poi aggiungere i 50 gr di zucchero. Cominciare a frullarli con un mixer ma contemporaneamente fare montare gli albumi con i 10 gr di zucchero, piano, senza fretta. Quando i tuorli sono diventati chiari e soffici e spumosi, prendere una cucchiaiata generosa di albumi montati e alleggerire i tuorli. Versare i tuorli sugli albumi e mescolare piano, con una spatola, dal basso verso l’alto. Setacciare le polveri e aggiungerle tutte in una volta al composto. Ripetiere la lavorazione e mescolare bene ma non far smontare l’impasto. Far fondere piano il burro…Non farlo sfrigolare, deve solo sciogliersi pianissimo sul fornello. Farlo raffreddare, versarci dentro un cucchiaio di impasto e girarlo con accuratezza. Metterlo tutto nella ciotola e amalgamare dal basso verso l’alto.
Versare tutto nella teglia ed infornare per 30 min. Lasciare intiepire e capovolgere.
Ingredienti:
- 100 gr di zucchero
- 100 gr di panna vegetale in polvere
- 700 gr di latte
- 3 tazzine di caffè ristretto
Unire zucchero e panna. Unire, mescolando lentamente, il caffè e piano piano, anche il latte. Intanto mettiamo a refrigerare il cestello del gelataio (il mio è il Gelataio SIMAC 1600 con cui – se non mi ricordo male, è stato sostituito dal Gelataio 5300, quindi le dosi qui indicate, sono da diminuire).
Appena il cestello è freddo, versiamo la miscela preparata in precedenza, avviamo la pala e lasciamo montare per 25 – 30 minuti.
Ingredienti:
- 100 gr di panna vegetale in polvere
- 130 gr di zucchero
- 2 cucchiai colmi di cacao amaro Von Hoften
- 700 gr di latte
Miscelare zucchero e cacao amaro. Unire la panna e mescolare bene. Diluire, mescolando continuamente, con il latte.
Far refrigerare il cestello del Gelataio. Versare il composto e lasciare montare per 25 – 30 minuti.
Glassa a specchio di Faggiotto (per questo dolce, basta solo 1/3 della dose originaria)
Ingredienti:
- Acqua 350 g
- Panna 300 g
- Zucchero 450 g
- Cacao 150 g.
- Colla di pesce 15 g.
PROCEDIMENTO
Portiamo ad ebollizione acqua, panna, zucchero e cacao e facciamo bollire per 8/10 minuti, arrivando a 103/104°c. Facciamo raffreddare fino ad una temperatura di 50°c. Uniamo la colla di pesce, precedentemente ammorbidita in acqua fredda. Utilizziamo a temperatura di 35°
Composizione del dolce
Il giorno prima
Fare il gelato al cioccolato e riempire lo stampo da 18 cm. Lasciare refrigerare per tutta la notte.
Il mattino dopo
Prepariamo il pan di spagna nello stampo da 26 cm. Lasciare raffreddare.
Nel frattempo, preparare il gelato al caffè. Una volta pronto, andiamo a comporre il dolce:
Disporre il pan di spagna sul fondo dello stampo da 26 cm, versare un pò del gelato al caffè, inserire al centro l’inserto al cacao e ricoprire con il restante gelato.
Far refrigerare per 4 ore.
Preparare la glassa a specchio ed appena è leggermente tiepida, versarla sulla torta. Passarla nuovamente in freezer fino al momento di servire.
Impressioni personali
Ho fatto tante torte gelato, ma questa è sicuramente quella che, fino ad oggi, è uscita meglio…il pan di spagna non congela, ma resta morbido, mentre la glassa a specchio, ridiventa subito morbida a temperatura ambiente. Il gelato piace sempre, ma composto a torta così è sicuramente più pratico ed apprezzato ;-D
Vuoi stampare la ricetta? Torta gelato al cioccolato e caffè